Gli esperti di Verde Latte Rosso fanno chiarezza su uno degli alimenti più consumati a colazione da adulti e bambini: il latte.
La partenza, si sa, è un momento decisivo. In una gara sportiva molto si decide qui. Non c’è, tuttavia, solo lo sport. Anche nella vita di tutti i giorni vale lo stesso principio. E la partenza, nella quotidianità, fa rima con colazione. Una buona abitudine per tutti, specie per i più giovani. E il latte fresco per bambini e ragazzi è un elemento che – parola di esperti – non dovrebbe mai mancare.
Quanto latte fresco per bambini e ragazzi?
Una conferma arriva dalle “Linee guida per una sana alimentazione italiana”. Per quanto riguarda in generale i latticini, una categoria fondamentale della dieta Mediterranea, il testo indica un consumo di:
- tre porzioni al giorno (125 ml) di latte o yogurt
- due/tre porzioni alla settimana di formaggi
Gli esperti, nelle Linee Guida, sottolineano poi che in particolare nell’età della crescita un’alimentazione varia e bilanciata è essenziale per uno sviluppo fisico e cognitivo ottimale. Il latte fresco è quello che più di tutti mantiene inalterati i valori nutrizionali del latte. Fra tutti i tipi di latte infatti è quello che subisce il trattamento termico inferiore (un riscaldamento più breve e a temperature inferiori rispetto, ad esempio, al latte UHT o latte sterilizzato).
Questo permette di conservare in particolare i nutrienti termolabili: quelli cioè che tendono a scomparire col calore. Tra questi ci sono ad esempio le vitamine del gruppo B, che hanno molte funzioni nell’organismo.
- B1 e B2 sono funzionali al corretto metabolismo di zuccheri, grassi e proteine;
- B6 contribuisce alla produzione di importanti enzimi come la melatonina;
- B12 è importante per la formazione del midollo osseo e dei globuli rossi.
Cominciare la giornata col latte giusto
Particolare attenzione si deve prestare anche alla distribuzione dei pasti durante la giornata. Un fattore in grado di influenzare la qualità della dieta. In ciò, assumono particolare rilievo la prima colazione e la merenda. I nutrizionisti nelle Linee Guida italiane ribadiscono che una colazione adeguata garantisce il giusto apporto di nutrienti ed energia per affrontare la prima parte della giornata. Non va saltata, dunque. Suggerimento valido per ogni fascia d’età, specie per i più giovani. E il latte fresco per bambini e ragazzi non dovrebbe mai mancare.
Il latte giusto è anche quello che si può digerire meglio. In caso di intolleranza (certificata da un medico) si può scegliere la versione senza lattosio. Però questa scelta – a volte dettata da fake news come quella per cui il lattosio fa ingrassare – non dovrebbe diventare la norma. Eliminare del tutto gli alimenti con lattosio, infatti, può avere conseguenze indesiderabili.
Esempi di prima colazione bilanciata
Vediamo alcuni esempi di buona prima colazione per bambini indicati dalle Linee guida per una sana alimentazione:
- Una tazza di latte intero, una fetta di pane integrale, due cucchiaini di marmellata o altra crema spalmabile;
- Una tazza di latte intero, un cucchiaino di cacao, quattro biscotti;
- Una tazza di yogurt intero, quattro fette biscottate integrali, due cucchiaini di marmellata.
Il latte fresco per bambini e adolescenti, insomma, è un must have a colazione. Questo anche in virtù delle sue proteine. Le caseine, in particolare, sono a lento rilascio di aminoacidi (i mattoni del nostro corpo), fino a 7 ore dopo l’assunzione. Nella scelta del latte fresco è bene preferire quello intero rispetto al latte scremato. Questo perché i grassi trasportano le vitamine del latte liposolubili: A, D, E e K.
- La vitamina A contribuisce alla crescita e rafforzare il sistema immunitario.
- Le vitamine D e K sono funzionali in particolare alla formazione delle ossa.
- La vitamina E agisce sul metabolismo del colesterolo e promuove la formazione dei globuli rossi
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Cavoli a merenda? Meglio un bicchiere di latte fresco
Abbiamo parlato di sport. Ecco, potremmo pensare a una giornata come a una piccola maratona che tutti noi affrontiamo. Durante il percorso servono dei ristori per fare il pieno di energia e riuscire a tagliare il traguardo con vigore. In questo senso, frazionare la giornata alimentare in più pasti è buona abitudine. Inserire leggere merende a metà mattina e metà pomeriggio può aiutare in particolare a far fronte alle esigenze dei giovani e giovanissimi. Devono essere spuntini salutari e calibrati in quanto a principi nutritivi, ma di entità moderata per non compromettere l’appetito nel pasto successivo.
Esempi di merenda bilanciata
Ecco degli esempi di merenda salutare per bambini e ragazzi:
- 1 frutto medio (100g)
- 1 yogurt intero (125g)
- 1 frullato di frutta con latte fresco intero
- Pane e formaggio (50g di pane, 20g di formaggio semi-stagionato tipo caciottina)
Latticini nell’età della crescita
L’attenzione alla dieta è valida per ogni età, ma acquisisce particolare importanza durante l’adolescenza. Si tratta, infatti, di una fase della vita molto delicata, perché caratterizzata da importanti mutamenti psico-fisiologici. È pertanto fondamentale – evidenziano ancora le linee guida – non rinunciare per “mode”, preconcetti o fake news a nessuno dei gruppi di alimenti (per esempio una dieta senza lattosio o senza glutine). Tuttavia nel nostro Paese i livelli di consumo raccomandati di latte e derivati non sono abbastanza rispettati.
Va, per esempio, assicurata la copertura del fabbisogno di ferro e di calcio con un’adeguata assunzione di alimenti che ne sono fonte. Sul fronte calcio, spiccano naturalmente latte e derivati. Sia intero, sia parzialmente scremato, il latte fresco, per bambini e adolescenti, è una scelta particolarmente indicata.
Latte fresco: campione del Made in Italy
Come si è visto, il latte è una costante nelle indicazioni degli esperti di alimentazione. Un alimento senza età, potremmo dire: latte fresco per bambini e ragazzi, latte fresco per adulti. Latte fresco anche in gravidanza.
Bere latte fresco ha un altro grande valore aggiunto. Si tratta infatti di latte italiano: leggere l’etichetta per credere. Questo perché, per tutelarne la caratteristica fondamentale – la freschezza appunto, normata da una rigorosa legislazione nazionale – il percorso dalla stalla alla tavola deve essere il più rapido possibile.
Il latte fresco valorizza la filiera italiana
Abbiamo visto che che il latte fresco fa bene alla salute a tutte le età. Ma non solo: fa bene anche all’Italia. Tra i vari tipi di latte è quello che valorizza maggiormente il lavoro di migliaia di aziende agricole lungo la Penisola che compongono la filiera lattiero-casearia italiana. Sceglierlo è quindi, un modo per sostenere un settore economico e un patrimonio di tradizioni di primaria importanza per il nostro Paese.
Perché la partenza, lo abbiamo capito, è importante: in una corsa e nella vita di tutti giorni. Ma anche la storia dei territori, che si lega a valori e tradizioni, è un ingrediente importante. La qualità del latte fresco italiano si misura anche in questa eccellenza.
Articolo di Verde Latte Rosso