A foglie intere, come salsa o essiccato? Oggi vediamo come conservare la quintessenza della cucina mediterranea, che con il suo aroma regala sapore e freschezza ad ogni ricetta: il basilico.
Se anche voi non potete fare a meno del profumo inconfondibile di questa preziosa erba aromatica, ecco qualche semplice trucco per averlo a portata di mano anche d’inverno, senza doverlo acquistare ogni volta dal fruttivendolo o al supermercato.
#1 Congelare le foglie intere
Una volta raccolte le foglie più grandi dalla pianta, potete scegliere di consumarle fresche oppure congelarle: il sapore si preserva intenso e a lungo anche in questo caso. Se scegliete la seconda opzione, basterà lavare e asciugare accuratamente le foglie e sistemarle in un contenitore ermetico: tra uno strato e l’altro di foglie, mettete un foglio di carta per evitare che si schiaccino troppo. In alternativa potete utilizzare una apposita busta di plastica per congelatore.
#2 Conservarlo in salsa
Per un concentrato di sapori pronto all’uso, conservate il basilico in congelatore sottoforma di pesto. Basterà lavare e asciugare bene le foglie, rimuovere lo stelo e tritare con il mini pimer fino a quando il composto non risulta fine e omogeneo, aggiungendo un filo d’olio. Se preferite avere a portata di mano delle monoporzioni, congelate il pesto nelle vaschette per cubetti di ghiaccio. Una volta indurito il composto, rimuovete i cubetti di pesto dalla vaschetta e sistemateli in una busta di plastica adatta al freezer.
Pesto alla genovese: la ricetta
#3 Essiccarlo
Un altro metodo è quello dell’essiccazione. Lavate e mondate il basilico, asciugatelo bene e sistemate le foglie su di una teglia. Accendete il forno in modalità ventilata alla temperatura minima (40°C) e lasciate che il basilico secchi lentamente. Occorreranno dalle due alle quattro ore. Trascorso il tempo, lasciatelo raffreddare completamente e sbriciolatelo. Per conservarlo, mettetelo in barattoli di vetro e tenetelo nella dispensa della cucina o in un posto buio, fresco e asciutto.