Nella cultura cinese, il dio della longevità, Shou Xing, veniva spesso raffigurato mentre reggeva una pesca dorata in mano, frutto che, secondo una leggenda, maturerebbe ogni tremila anni. In Cina, infatti, il pesco, è da sempre considerato l’albero dell’immortalità, pertanto, il suo frutto è simbolo di buon augurio, ricchezza e lunga vita.
La pesca si diffuse rapidamente nell’arco della storia, passando prima dalla Cina, poi dalla Persia e infine dall’Europa: pare che arrivò a Roma nel I secolo a.C. e si diffuse in tutto il Mediterraneo grazie ad Alessandro Magno. Il nome della specie deriva proprio dal nome “Persia” con significato di “della Persia”, infatti, in molti dialetti italiani sono ancora utilizzate parole che ne riprendono il significato (basti pensare al romanesco persica, o al genovese persiga).
Ma di pesche, in natura, ne esistono diverse tipologie:
la nettarina o pesca noce, con polpa bianca o gialla e pelle liscia che tende al rosso;
la merendella, con polpa aderente al nocciolo e pelle liscia tra il bianco e il verde;
la percoca, con polpa gialla attaccata al nocciolo;
la pesca gialla, con polpa carnosa e profumata e pelle vellutata;
la pesca bianca, con polpa bianca e presenza di filamenti;
la pesca saturnina o pesca tabacchiera, dalla forma schiacciata con sapore deciso e pelle vellutata;
la pesca di Bivona o Montagnola, con polpa bianca e venature tendenti al rosso.
Tuttavia, la pesca non è apprezzata solo per il suo gusto dolcemente squisito. Sono tante le proprietà che la caratterizzano e che giovano alla salute del nostro corpo: è povera di calorie ma ricca di vitamina A, B1, B2, C, K, E e PP, fosforo, magnesio, manganese, zolfo, potassio e ferro.
Anche in cosmesi è molto utilizzata, sia sotto forma di maschera per il viso, che come shampoo, impacchi per capelli o bagnoschiuma.
Se volete cimentarvi nella produzione di maschere per il viso fai da te, potete seguire i nostri consigli per una corretta preparazione:
Maschera nutriente per il viso
Schiacciare la polpa di una pesca matura e applicarla sul viso per 20 minuti. Aggiungendo un cucchiaio di olio d’oliva, otterrete una pelle vellutata e nutrita, proprio come una pesca. Sciacquare con acqua tiepida.
Maschera riequilibrante per capelli grassi
Occorre la polpa frullata di due pesche, un cucchiaio di argilla verde e il succo di mezzo limone. Questa maschera è da applicare sui capelli per 20/30 minuti, prima dello shampoo. Se invece volete nutrire i capelli, rinforzandoli, sostituite l’argilla con 1 cucchiaio di yogurt bianco.
Purtroppo, come in tutte le cose, ci sono delle avvertenze: se soffrite di diabete o colite, evitate il consumo della pesca! Se invece cercate una ricetta fresca e adatta per l’estate, date un’occhiata alla nostra Insalata di lattuga, pesche e Fiocco di prosciutto CLAI!
