Come in tutte le cose, è una questione di equilibrio! 😉
Spesso ci vengono presentati abbinamenti di formaggio e miele, marmellate, mostarde: un accostamento di sapori davvero interessante, che a volte bisogna stigmatizzare, soprattutto quando questi rendono irriconoscibile il vero sapore dei latticini.
Come spiegano gli amici di Verde Latte Rosso, se il formaggio viene affogato nel miele, avremo un abbinamento squilibrato, in cui la dolcezza prevalente non ci permetterà di assaporare, scoprire le varie sfumature e la complessità del prodotto caseario. Viceversa, un uso moderato e appropriato del miele consentirà, spesso, di esaltare e accompagnare la piacevolezza dei vari formaggi che degusteremo.
Si fa presto a dire miele
Non dobbiamo dimenticare che la generica parola miele, in realtà, sottende numerose varietà di gusto, dolcezza e complessità. Un miele di corbezzolo, ad esempio, fa della nota amara una delle sue caratteristiche, assieme all’astringenza e alla persistenza. Potremmo provarlo su un Pecorino Sardo molto stagionato. Ma anche su una Robiola fresca: formaggi con caratteristiche opposte per un unico grande risultato.
Formaggio e miele: millefiori o castagno?
Agli antipodi troviamo uno dei mieli più comuni, ma anche più amati: il millefiori. Questo prodotto fa della tipica dolcezza la sua caratteristica principale. È da usare soprattutto su formaggi freschi come il Taleggio DOP. Ben diverso il gusto del miele di castagno, amarognolo e con una sensazione quasi tannica: da accostare a un Parmigiano Reggiano stagionato, con grande soddisfazione!
Mai sentito parlare del miele di sulla?
Alcuni mieli sono non comuni, quasi rari e, pertanto, semisconosciuti. Chi ha mai sentito parlare del miele di sulla? Si tratta del fiore di una pianta foraggera che permette di ottenere un miele delicato, adatto all’abbinamento con formaggi erborinati poco stagionati. Altro prodotto particolare è la melata di bosco, un particolare miele ottenuto dalle api che si nutrono della secrezione zuccherina di alcuni afidi, adatto ad accompagnare formaggi freschi come l’Asiago pressato DOP.
Tra formaggio e miele vince l’equilibrio
Qualunque sia il miele che avrete scelto per accompagnare i vostri formaggi ricordatevi sempre di usarlo con parsimonia. Cercate sempre l’abbinamento piacevole: formaggio e miele devono rimanere in equilibrio senza che uno prevalga sull’altro e, se proprio uno dei due deve prevalere, che sia il formaggio! In fondo l’obiettivo è una degustazione di formaggi, non di mieli…
Fonte: Verde Latte Rosso