Sapevi che si possono far rinascere le verdure, partendo dagli scarti?
Ecco una guida per far germogliare in casa propria e in meno di 7 giorni le verdure più utilizzate in cucina!
Finocchi
Per far germogliare i finocchi bisogna posizionare il bulbo all’interno di una tazza o una ciotola e aggiungere acqua fino a coprire metà del finocchio. Lasciare il contenitore sul davanzale, per esporlo bene alla luce, e dopo una settimana si vedranno i primi piccoli germogli crescere nella parte centrale. Questi germogli sono molto saporiti e sono perfetti da aggiungere alle insalate!
Carote
Tenere la parte superiore della carota, di almeno due centimetri, e posizionarla in un contenitore non troppo profondo con circa un centimetro di acqua. Posizionare il contenitore in un luogo ben esposto ai raggi solari, permettendo così alla carota di far generare dei nuovi ciuffi verdi in una settimana, perfetti per un pesto o in una zuppa.
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Lattuga
Con lo stesso metodo spiegato prima, potrete far nascere delle nuove foglie fresche delle vostra lattuga: mettere in una ciotola la lattuga, ricoprirla con due centimetri d’acqua e posizionarla vicino ad una finestra.
Porri
Prendere i vostri porri ed eliminare la parte verde, lasciando intatti i bulbi. Successivamente, posizionarli all’interno di un bicchiere trasparente per far penetrare meglio i raggi solari e riempirlo con due centimetri di acqua. Lasciarlo in un posto soleggiato. Dopo soli due giorni, la parte verde comincerà a ricrescere e potrete usarla come base per un soffritto o tagliuzzata in una frittata.
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Cipollotti
Con lo stesso metodo utilizzato per i porri, la parte verde dei cipollotti, se lasciata in un posto soleggiato, ricrescerà alla stessa velocità.
Sedano
Gli scarti del sedano possono essere utilizzati per far ricrescere i gambi di color verde. Basterà tagliare la verdura a 4 centimetri sopra la base della radice, posizionarla in una ciotola con acqua, senza coprire per intero il sedano e lasciarla per una settimana. Inizieranno a vedersi delle piccole foglie germogliare: sta a voi se mangiarle subito o lasciarle crescere ancora un po’.
Basilico
Se posizionate delle foglie di basilico con una parte del gambo intatto all’interno di un bicchiere di acqua al sole, dopo alcuni giorni vedrete crescere delle piccole radici sullo stelo. Prendere lo stelo e piantarlo in un vaso pieno di terra: crescerà uno splendido ciuffetto.
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Germogli
In casa si possono coltivare anche i germogli! Di soia, lenticchie, fagioli ma anche grani come orzo, riso o miglio, grazie agli enzimi metabolici e le sostanze nutritive contenute al loro interno che si attivano germogliando. Mettere i semi in un recipiente e riempirlo d’acqua, lasciando a bagno per 8-10 ore. Trascorso questo tempo, togliere l’acqua e risciacquare i semi per 3 volte. Riporli al sole in barattoli di vetro senza fissare il coperchio e poggiandoci sopra un panno bagnato per mantenere l’umidità (ricordatevi di sciacquarli due volte al giorno). Al quarto giorno, raggiunti i 3-4 centimetri, potranno essere mangiati.
Aglio
Non tutti sanno che il sapore dell’aglio si sviluppa anche nel germoglio che cresce sulla punta. Se volete far germogliare la parte verde dell’aglio, seguite il metodo utilizzato per i cipollotti e per i porri: una volta germogliata, la parte verde potrà essere sminuzzata e utilizzata per insaporire le vostre zuppe e insalate.
Barbabietole
Volete far crescere delle foglie di barbabietola per passarle in padella o sminuzzarle nei minestroni? Basterà conservare la parte superiore del bulbo di una barbabietola, immergerlo in 2 centimetri di acqua e lasciarlo al sole. Le prime foglioline inizieranno a crescere dopo una settimana.
Fonte: Corriere.it