Maschere, filtri solari, gelatine cosmetiche e sieri sono da sempre la base delle cure di bellezza. Per questo 2020, però, è nata una novità: si tratta delle beauty salad, insalate miste, arricchite con fermenti, per migliorare e far risplendere la pelle!
Rinforzanti, multivitaminiche e antismog, queste insalate di frutta e vegetali, condite con gli enzimi dello yogurt, sono la soluzione ottimale per migliorare il nostro sistema immunitario, ormai debole dopo la quarantena, e per migliorare visibilmente la cute.
Gli ingredienti che si possono utilizzare sono tantissimi e diversificati: dai chicci di melograno all’uva, dai fichi al ravanello, fino al “kale”, quello che comunemente le nostre nonne chiamano cavolo riccio e che oggi spopola tra le star per il suo contenuto di vitamine, rendendolo un cibo antismog e antirughe.
Problemi di acne? Le creme a base di enzimi e fermenti sono la risposta giusta al vostro problema, che affligge non solo gli adolescenti, ma ben un adulto su venti.
Se invece volete proteggere la vostra pelle dal sole, la scelta verte sulle insalate con lampone, anguria e olio di karanja (un albero asiatico con proprietà antiossidanti e anti-età).
Questi gli ingredienti beauty provenienti da tutto il mondo, inclusi nel report dedicato ai trend di Cosmoprof Bologna, curato da Beautystreams, agenzia di trend dagli Stati Uniti di fama mondiale.
La natura, l’importanza della salute e dei meccanismi di difesa dell’organismo riemergono nel mondo beauty e portano con sé il rispetto per l’ambiente, con il riuso di confezioni e imballaggi, spiegano gli analisti di Beautystreams.
Oltre alle beauty salad, intese come cibo per la salute della pelle, vi è il concetto di “clean beauty”, ovvero l’impiego di sieri e detergenti detox, anti smog, anti imperfezioni e rinforzanti. Inoltre, per potenziare il microclima cutaneo, cresce l’utilizzo dei composti. Per quanto riguarda la protezione solare, nel 2020 la tendenza dell’estate sono gli schermi anti UV green, creati da filtri interamente minerali. Per bloccare i raggi UV, si utilizzano quindi schermi al mallo di noce, olio di anguria e di karanja, melograno e creme antivioletti senza alcun conservante.
Fonte: ANSA