Il tofu è stato inventato nel Nord della Cina attorno al 164 a.C. dal nobile Liu An, un principe vissuto durante il periodo della Dinastia Han. Questo alimento di origine vegetale si ottiene dalla cagliata della spremuta dei fagioli di soia e dalla successiva pressatura in forme.
Il tofu è privo di colesterolo e contiene pochissimi grassi saturi, è anche ricco di potassio e povero di sodio e calorie. Per quanto concerne l’apporto proteico, il tofu fresco è quasi paragonabile ai formaggi freschi, mentre la sua stima si dimezza nei confronti dei formaggi stagionati; la qualità delle proteine è invece ottima e paragonabile a quella della carne. Il tofu è entrato da diversi anni nella nostra alimentazione, soprattutto come alternativa ai latticini per coloro che hanno problemi di intolleranza al lattosio ma il suo gusto spesso non è molto gradito. Un modo per insaporirlo, per esempio, è quello di trasformarlo in una crema spalmabile salata da utilizzare su crostini oppure come farcitura di torte salate.
In questa ricetta ci viene in aiuto un prodotto che concentra in sé tutta la bontà della terra di Sicilia, ovvero i pomodorini ciliegino bio secchi offerti da Capperi.coop, ottenendo un prodotto con i sapori della tradizione e creativo nonché adatto a tutti.
Ingredienti
200 g di tofu
10 pomodori ciliegino bio secchi sgocciolati Agrologica Bio
40 mL di “panna” vegetale di soia
15 g di triplo concentrato di pomodoro;
olio evo q.b.;
sale integrale fino q.b.;
origano secco q.b.
Procedimento
Mettere in un mixer il tofu sgocciolato della sua acqua, lavato e tagliato a pezzetti; iniziare a frullare. Aggiungere 20 mL di panna di soia e continuare a frullare. Aggiungere i pomodori secchi e continuare a frullare. Aggiungere l’olio evo, il concentrato di pomodoro e l’origano e frullare ancora. Aggiungere gli altri 20 mL di panna di soia, il sale e frullare per un’ultima volta. Versare la crema spalmabile salata al pomodoro ciliegino in vasetti di vetro a chiusura ermetica sterilizzati e conservare in frigorifero al massimo per 7 giorni. Si consiglia di utilizzare la crema solo dopo un riposo di almeno 1 ora in frigorifero.
Autore: Monica Martino
Blog: Esperimenti in cucina – Una biologa ai fornelli