Lo stoccafisso è un pesce molto amato in Liguria e nella mia città lo cuciniamo principalmente accomodato, ovvero in umido e bollito, accompagnato sempre dalle patate.
A Genova c’è un modo di dire, ormai un po’ sorpassato essendo cambiate le abitudini alimentari, che afferma che lo stoccafisso nasce nell’acqua e muore nell’olio, intendendo che deve essere condito in modo abbondante!
Può essere una ricetta di recupero quando avanza lo stoccafisso lessato, o anche altro pesce al cartoccio o al forno che è avanzato.
La ricetta è perfetta come antipasto o secondo piatto, ma si possono anche preparare delle tartine o dei bicchierini finger food!
Ingredienti
Stoccafisso bollito, 250 grammi
Tonno sott’olio, 80 grammi
Capperi sott’aceto, 20 grammi
Uovo sodo, uno
Acciughe sotto sale lavate, 2
Succo di mezzo limone
Olio evo, q.b.
Fette di pane casereccio tostato, q.b.
Procedimento
Pulire lo stoccafisso dalla pelle e dalle lische e sminuzzarlo con la forchetta insieme al tonno.
Tritare grossolanamente metà capperi e le acciughe.
Diluire il tuorlo sodo con il succo di limone filtrato ed emulsionare con l’olio, ottenendo una salsa.
Mescolare lo stoccafisso, il tonno, i capperi e le acciughe.
Condire con la salsa e distribuire l’insalata di stoccafisso sul pane. Decorare con i capperi interi e l’albume tagliato a fettine.
Condire con un filo d’olio.
Autore: Francesca Vassallo
Blog: La Maggiorana Persa