Un antipasto inconsueto che allieterà la vostra tavola Natalizia.
In alternativa al lievito madre potete utilizzare il lievito madre secco o il lievito di birra. Con quest’ultimo dimezzate i tempi di lievitazione e la dose è un po’ meno di mezzo panettino.
Se volete semplificare ulteriormente la preparazione potete acquistare l’impasto già pronto e lievitato dal fornaio o in qualunque supermercato.
Il gorgonzola dolce è prodotto con latte vaccino intero, che dopo essere pastorizzato, viene coagulato: la cagliata ottenuta è tagliata, cavata prima su spersori poi formata manualmente in stampi.
Le forme vengono poi salate a secco in superficie e messe a stagionare su tavole di abete in celle alla temperatura di 4°-5°C e umidità del 95/98%. Durante la stagionatura si praticano delle forature sulle due facce piane per permettere lo sviluppo dell’erborinatura e rivoltate periodicamente.
La stagionatura minima consentita è di 50 giorni, l’ottimale per il consumo, nell’extracremoso da gastronomia è di almeno 80 giorni. Nasce così questa meraviglia, cremoso, che si scioglie in bocca provocando un’esplosione di sapore.
Ingredienti
Per l’impasto
250 gr di farina per panificazione di grano tenero
15 gr di lievito madre secco ( o se l’avete 100 gr di lievito madre rigenerato)
1 cucchiaino di malto o di miele o di zucchero
100 ml di latte tiepido
2 uova
1/2 cucchiaio di sale fino
Olio extravergine d’oliva q.b.
10 gr di burro
Per il ripieno
250 gr di gorgonzola dolce cremoso
250 gr di mascarpone
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
Procedimento
Versate il latte tiepido (a non più di 36°C) in una ciotola, unite il cucchiaio di malto e le uova leggermente sbattute.
Unite il lievito madre secco alla farina e mischiate bene. Versate, poco alla volta, la farina a pioggia nella ciotola con il latte e lavorate l’impasto fino a quando non si stacca dalle pareti della ciotola; dopodichè incorporate il sale e quattro cucchiai di olio.
Ponete l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e continuante a impastare fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Mettetelo in una ciotola leggermente unta e coprite con un telo. Fate a lievitare, lontano da correnti d’aria, fino al raddoppio del volume dell’impasto (dalle 2 alle 3 ore, dipende dalla temperatura dell’ambiente).
Nel frattempo preparate il ripieno: frullate il gorgonzola con il mascarpone e un filo d’olio fino ad ottenere una crema densa, unite il Parmigiano Reggiano grattugiato.
Riprendete l’impasto, trasferitelo sulla spianatoia leggermente infarinata e tiratelo a sfoglia fino ad ottenere pochi millimetri di spessore (3-5 mm).
A questo punto avete due alternative: o spalmate tutta la crema sulla sfoglia, l’arrotolate e tagliate dei cilindretti oppure, come ho fatto io, tagliate delle strisce regolari, spalmate il composto e arrotolate.
Disponete i cilindretti in singole forme piccole di carta da forno o in una unica grande.
Spennellate con un po’ d’olio e lasciate lievitare ancora per due ore o fino al raddoppio.
Accendete il forno a 200°C, introducete sul fondo un piccolo pentolino con un po’ d’acqua.
Spennellate con un po’ di latte a temperatura ambiente e, quando il forno ha raggiunto la temperatura, infornate.
Dopo dieci minuti abbassate la temperatura a 180°C e lasciate cuocere ancora per 15/20 minuti forno statico. Se si dovesse colorire troppo, coprite con un foglio d’alluminio.
Sfornate e spennellate con il burro fuso. Mettete a raffreddare un po’ su di una gratella.
Servite gli alberelli caldi o tiepidi.
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGra