Sapete perché in estate mi piace preparare e gustare la pasta fredda? Mi fa pensare al piacere che mi dà mangiare gli avanzi. Spesso mi chiedo quali processi mentali stiano alla base di tale appagamento: forse il ripetere esperienze sensoriali piacevoli, forse l’immediata disponibilità che asseconda l’appetito senza la necessità di attendere, forse perché gli avanzi sanno tanto di casa e dei vurtuosi insegnamenti di mamma, nonna e zie, tradotti nella mia attuale dimensione familiare e domestica. Non so…ma il piacere che mi dà la pasta fredda è grande.
Con pochi ingredienti, tra i quali i pomodorini – che in estate non mancano mai dalla mia cucina – e la parte verde del cipollotto che sono decisa a sdoganare da scarto recuperabile per portarla al ruolo di parte edibile nobile (perché è deliziosa e versatile!), ho preparato una pasta fredda dal sapore fresco e intenso che consiglio a tutti quelli che hanno poco tempo o poca voglia di cucinare.
È una regola che vale sempre quando si cucina la pasta, calda o fredda essa sia, ma quando abbiamo la necessità di consumare la pasta raffreddata, specie se è condita con elementi acidi che ne “proseguono” la cottura, è essenziale utilizzare una pasta di altissima qualità che tenga la cottura a lungo.
Ho creato questa ricetta per il progetto QUI DA NOI di Confcooperative FedAgriPesca.
Ingredienti
(dosi per 4 pesrsone)
320 grammi di fusilli
400 grammi di pomodorini piccadilly
Sale q.b.
20 olive nere tostate
20 olive verdi di medie dimensioni in olio extravergine d’oliva
40 grammi di parte verde di cipollotto tagliata a rondelle sottili
8 foglie di basilico fresco di grandi dimensioni + 4 ciuffetti per la decorazione
4 foglie di menta fresca di medie dimensioni
Un cucchiaino di miele di acacia
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Peperoncino fresco mediamente piccante, privato dei semi q.b.
Pepe nero macinato al momento q.b.
Procedimento
Portare a bollore abbondante acqua salata e lessarvi i fusilli mantenendoli al dente, seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione (nel mio caso sono stati necessari 11 minuti).
Nel frattempo, tagliare i pomodorini a metà e sistemarli nel bicchiere del frullatore a immersione, quindi salarli leggermente.
Versare abbondante acqua fredda in una ciotola e unire alcuni cubetti di ghiaccio.
Con un coltellino affilato, staccare la polpa delle olive dal nocciolo e unirla ai pomodorini.
Aggiungere i restanti ingredienti, quindi frullare il tutto per pochi istanti al fine di ottenere un composto grossolano. Per agevolare l’operazione, se necessario, unire uno o due cucchiai di acqua di cottura della pasta.
Scolare i fusilli, quindi raffreddarli nel bagno di acqua e ghiaccio. Scolare nuovamente e tamponare con carta da cucina per asciugare.
Condire la pasta con tre quarti della salsa e disporre in quattro fondine.
Finire con la salsa restante e decorare con i ciuffetti di basilico prima di servire.
Autore: Paola “Slelly” Uberti
Blog: Slelly – The Dark Side of Kitchen