Quando ho ricevuto il pacco con i prodotti delle eccellenze della Puglia tramite QUI DA NOI – Cooperative Agricole, ho subito visualizzato due ricette: gli Spaghetti donuts e questa torta.

Adoro la Galette: è un dolce rustico, che non richiede particolari abilità di composizione e decorazione! I passaggi al freddo e nel freezer rendono la pasta particolarmente friabile, quasi una sfoglia.

Un’altra caratteristica di questa torta – e uno dei motivi per cui mi è subito venuta in mente – è l’abbinamento della composta con i formaggi e, tra tutti, con la ricotta, che è perfetta con tutti i gusti di frutta.

La composta di Kumquat è anche molto scenografica per i suoi mezzi frutti che la compongono e che si prestano a molte interpretazioni. Liliana Iacoviello della Masseria Bosco delle Rose preserva nella sua tenuta biologica anche antiche cultivar spesso dimenticate in un giardino di rose antiche e inglesi!

Già anticamente, ce lo ricordano i proverbi, formaggio e frutta, come cacio e pere, erano apprezzati e recentemente sono diventati un binomio che riscontra sempre un grande successo. Tra i molti accostamenti, trovo che il kumquat si accosti sapientemente con la ricotta che ne smorza le note agrumate.

Sono sicura che apprezzerete questa semplice torta anche nella stagione fredda, come un caldo raggio di sole che illumina le grigie giornate invernali!

Ingredienti
Pasta brisè
Farina, 175 grammi
Farina di mandorle, 40 grammi
Burro freddissimo, 180 grammi
Zucchero a velo, 20 grammi
Acqua ghiacciata, 5 cucchiai colmi (35 grammi)
Sale, un pizzico
Farcia
Ricotta, 250 grammi
Composta di Kumquat della Masseria Bosco delle Rose, q.b. (circa mezzo barattolo)
Zucchero, 80 grammi
Fiori di lavanda, un cucchiaio o a piacere

Procedimento
Soprattutto con la stagione calda, consiglio di preparare la pasta la sera prima.

Tagliare il burro a lamelle, allargarlo su un foglio di carta forno e porlo in freezer per alcuni minuti per farlo indurire.

Mescolare le due farine con il sale e con lo zucchero a velo.

In un mixer o robot, versare il burro con sopra la miscela di farine e l’acqua: dare dei brevi giri per fare amalgamare gli ingredienti senza che si impastino e si compattino.

Appiattire leggermente la pasta, coprirla con un foglio di pellicola e porla in frigorifero per almeno un’ora: più riposa e più diventa friabile.

Riprendere il panetto di pasta e, cercando di scaldarla il meno possibile, tirare una sfoglia sopra un foglio di carta alimentare infarinato spessa pochi millimetri. Conviene girarla di frequente fino a ottenere un diametro di circa 40 centimetri.

Trasferirla su un tegame piatto, tipo quelli da pizza.

Distribuire sulla pasta la ricotta mescolata con lo zucchero, lasciando libero un bordo di circa 4 centimetri.

Allargare delicatamente sopra la composta di kumquat, riempendo qualche piccolo frutto con un poco di farcia.

Decorare con i fiori di lavanda e ripiegare sopra i margini lasciati liberi creando un orlo irregolare.

Riporre in freezer per circa mezz’ora.

Nel frattempo, scaldare il forno a 200 gradi.

Cuocere per 30 minuti e lasciare a forno spento per 5 minuti.

Fare raffreddare la Galette del sole alla lavanda prima di tagliarla e decorarla con qualche spiga di lavanda.

Nota. Se non avete i fiori di lavanda, potete utilizzare altre aromatiche come il timo, la melissa o i fiori di rosmarino!

Autore: Francesca Vassallo
Blog: La Maggiorana Persa