La salsa tzatzichi, in realtà, è una sorta di antipasto o contorno facente parte delle tradizioni gastronomiche di Grecia, Albania e delle zone dei Balcani meridionali.
Lo yogurt colato è la base di questa pietanza a cui vengono aggiunti ingredienti poveri dell’area mediterranea come il cetriolo, l’aceto, l’olio di oliva, l’aglio e il sale.
È una ricetta molto semplice che possiamo replicare anche in versione completamente vegetale per rispondere alle esigenze di chi non tollera le proteine del latte o il lattosio, oppure più semplicemente ha deciso di non inserire i latticini nella propria dieta.
Ingredienti
(dosi per un vasetto da circa 300 g)
250 g di yogurt di soia al naturale (senza zuccheri aggiunti)
1 cetriolo
15 mL di olio extravergine di oliva
15 mL di aceto di vino (o di mela per una migliore digeribilità)
1 spicchio di aglio fresco (o 4 g di aglio in polvere = 1 cucchiaino)
Un pizzico di sale integrale
Procedimento
Si parte dal cetriolo che va sbucciato e grattugiato su grattugia a fori larghi. Il cetriolo così trasformato viene poi trasferito in un colino a maglie fitte e pressato per fargli perdere l’acqua di vegetazione in modo da non rendere la salsa liquida.
In una ciotola capiente mescolare con una frusta lo yogurt di soia con l’olio, l’aceto e il sale per creare un’emulsione omogenea.
Sbucciare l’aglio e tagliare a metà o tritarlo finemente, unirlo alla salsa (oppure unire quello in polvere insieme agli altri ingredienti) insieme ai cetrioli e mescolare con una spatola per distribuire uniformemente l’ortaggio grattugiato.
Coprire la ciotola con pellicola alimentare e far riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. Al momento di servire la salsa tzatzichi, ricordarsi di eliminare l’aglio se è stato tagliato a metà.
Autore: Monica Martino
Blog: Esperimenti in cucina – Una biologa ai fornelli