Pesto e prescinseua

Ho pensato di dedicare una ricetta alla mia città, Genova, e cosa utilizzare se non il pesto e un tipico prodotto caseario, la prescinseua, dalle antichissime origini?

Come testimonia una legge del 1413, i genovesi la offrivano in dono ai Dogi.

Dal sapore acidulo, la prescinseua ha una consistenza a metà tra lo yogurt e la ricotta e viene utilizzata per la preparazione dei pansoti, della torta pasqualina e di quasi tutte le torte salate tipiche liguri.

Abbinato a un buon pesto di basilico fresco, può diventare anche un ottimo condimento per la pasta!

pesto_monica benedettoIngredienti
10 mazzetti di basilico di prà
50 g di parmigiano
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai di pinoli
50 ml di olio extravergine di oliva
sale q.b.

Procedimento
Lavate le foglie di basilico e asciugatele su un canovaccio foglia per foglia.

Disponete il basilico in un mortaio di marmo o in un mixer, aggiungete l’aglio, i pinoli e il sale e iniziate a pestare o a frullare a bassa velocità.

Aggiungete il parmigiano e l’olio d’oliva a filo e aggiustate se necessita di sale.

Mixate il pesto genovese a velocità minima fino a quando non otterrete una crema fluida.

A questo punto aggiungete la prescinseua e con aiuto di una piccola frusta mescolate il tutto.

La vostra salsa di condimento è pronta.

Autore: Monica Benedetto
Blog: Una Padella tra di noi