La MayoVeg

Salsa che fa parte della dispensa (e frigorifero) delle case italiane da sempre è la maionese.

Vanta diverse origini: per alcuni è una ricetta improvvisata da un cuoco militare, nella città spagnola di Mahon; per altri è di origine francese per via del nome.

L’attenzione della cucina ai problemi alimentari ha permesso di creare, in casa e nelle industrie, versioni di maionese adatte a soddisfare le varie esigenze. Io mi diverto a prepararla in diversi modi e la versione vegan è una di quelle più riuscite.

Per la preparazione della MayoVeg è importante la scelta dell’ingrediente che sostituisce le uova, ovvero il latte di soia, il quale deve essere anzitutto senza zuccheri aggiunti e con aggiunta di calcio, il quale aiuta nella montatura della salsa, arrivando ad ottenere la stessa consistenza della maionese originale.

La MayoVeg e le sue declinazioni_monica martinoIngredienti
(dosi per un vasetto da circa 300 g)
100 ml di latte di soia senza succheri aggiunti e con calcio aggiunto
200 ml di olio di vinacciolo
30 ml di aceto (di vino bianco, di alcole o di mele)
Pizzico di sale integrale fino

Procedimento
In un boccale alto e stretto versare in questo ordine: latte, sale, olio e aceto. Gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.

Con un minipimer potente (motore almeno da 600W) montare gli ingredienti fino ad ottenere la consistenza desiderata, ci vogliono pochi secondi.

Trasferire l’emulsione in un vasetto sterilizzato in precedenza e lasciar riposare in frigo almeno mezz’ora prima di servirla.

Se si vuole realizzare un’insalata russa, le verdure cotte e scolate in precedenza, da inserire nella MayoVeg, devono essere a temperatura ambiente e si conserva in frigorifero almeno 1-2 ore prima di servirla.

Se si vuole aromatizzare la MayoVeg, si possono aggiungere nel boccale le spezie e/o le erbette che si preferiscono per ottenere salse colorate e saporite.

Autore: Monica Martino
Blog: Esprimenti in cucina, una Biologa ai fornelli