Frullato di kefir e frutta

In ogni stagione frutta e verdura ci permettono di fare una buona scorta di minerali e vitamine per prenderci cura del nostro organismo. Un buon modo per farlo è assumere un bel bicchiere di frullato.

Nei nostri pensili in cucina sicuramente non manca un frullatore o un mixer, oppure un mini pimer, quindi sarà facile poterne preparare ogni giorno uno diverso e sicuramente potrà essere di grande aiuto alle mamme che faticano un po’ a far mangiare ai propri figli frutta e verdura.

Frullato di kefir e frutta_monica martinoIn questa ricetta viene proposto un frullato di frutta in cui verranno sfruttate le qualità del kiwi, ricco in vitamina C, potassio, vitamina E, ferro e fibre; l’aggiunta di mela ne rafforza tutte le caratteristiche e l’utilizzo del kefir al posto del latte lo completa anche dal punto di vista dei fermenti lattici vivi, importantissimi per un equilibrio della flora intestinale.

Ingredienti
(dosi per 1 frullato)
1 confezione di kefir da latte biologico da 200 mL
1 mela fuji (o altre qualità) biologica
2 kiwi biologici
1 cucchiaio raso di sciroppo d’agave biologico

Procedimento
Lavare la frutta e sbucciare solo il kiwi (anche la mela se la buccia non è gradita). Tagliare a pezzetti, unire il kefir e lo sciroppo di agave e frullare il tutto fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Bere appena il frullato è pronto per usufruire delle sue potenzialità.

Alcuni consigli:

  • Il frullatore (o mixer o mini pimer), per quanto utile comunque a causa della velocità delle lame, crea del calore che va a discapito dei nutrienti termosensibili. Si consiglia quindi di bere immediatamente il frullato. Eventualmente si possono aggiungere anche dei cubetti di ghiaccio da frullare insieme agli ingredienti per preservare maggiormente l’effetto delle vitamine.
  • Per una consistenza più cremosa si può aggiungere una banana molto matura, grande alleata delle difese immunitarie.
  • La proporzione di mele e kiwi può essere variata a gusto personale.

Autore: Monica Martino
Blog: Esperimenti in Cucina – Una biologa ai fornelli