Mi piace tantissimo fare il pane in casa e, almeno la domenica che ho più tempo a disposizione, mi diletto e impasto sempre qualche pane speciale.
Questo pane turco mi ha affascinato fin da subito perché non solo è scenografico e davvero bellissimo da vedere, ma è ottimo anche da servire se avete ospiti e perfetto come idea per un centro-tavola natalizio, ora che si avvicinano le feste. Ha un sapore davvero delizioso!
Crosticina croccante e sofficissimo al suo interno come piace a me. Eccovi la ricetta:
Ingredienti
200 g di farina 0 per pizza
300 g di farina di semola rimacinata
12 g di lievito di birra fresco (mezzo cubetto)
175 g di latte
125 g di yogurt greco
10 g di sale fino
6 cucchiai di olio extra-vergine di oliva
40 g di burro
semi di sesamo q.b.
1 tuorlo d’uovo per spennellare
Procedimento
In una caraffa mescolate il latte leggermente intiepidito con lo yogurt e scioglietevi delicatamente il lievito.
Setacciate le farine e il sale, disponetele a fontana su una spianatoia, e versatevi delicatamente al centro il contenuto della caraffa appena preparato. Ora impastate sommariamente aiutandovi con una forchetta, aggiungete l’olio e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Formate una palla. Oliate un recipiente sufficientemente alto per contenere l’impasto una volta raddoppiato di volume, e disponetevi delicatamente al suo interno l’impasto. Copritelo e lasciatelo raddoppiare di volume in un luogo senza correnti d’aria e possibilmente al caldo. Potete anche lasciare maturare in frigo tutta la notte, e formare il giorno seguente tirate fuori dal frigo, lasciate acclimatare l’impasto e dopo il suo raddoppio procedete con la formatura del pane.
Dividete l’impasto in 5 palline, 1 tenetela da parte, le altre 4 stendetele con l’aiuto del mattarello formando dei cerchi il più possibile regolari (altrimenti aiutatevi ritagliandoli con una tortiera tonda) e sovrapponeteli dopo averli spennellati con il burro fuso, fino ad avere una torretta di “piadine”.
Ora stendete ancora un po’ con il mattarello schiacciando un po’ le sfoglie per compattarle. Fate 4 incisioni a croce sulle sfoglie, per dividerle in 8 spicchi, ma senza arrivare fino al bordo. Lasciate circa 2 cm dal bordo.
Ora partendo dalla punta di ciascuno spicchio ottenuto formate una sorta di asola: con una rotella tagliapasta fate un taglio centrale, che non sezioni però tutto lo spicchio, lasciate 1 centimetro dalla punta e alla base dello spicchio. Prendete la punta di ciascuno spicchio e rigiratela all’interno dell’asola tirandola verso l’esterno, per formare una sorta di “sole”. Procedete allo stesso modo per ogni spicchio.
La spiegazione grafica l’ho trovata qui. Otterrete una corona al cui interno farete lievitare la pallina rimasta. Coprite e lasciate lievitare ancora per circa 1 ora.
Formata la corona, spennellatela con un tuorlo d’uovo sbattuto, cospargete di semi e cuocete in forno già caldo a 200 gradi per i primi 15 minuti e poi abbassate il forno a 180 gradi e cuocete per altri 15-20 minuti fino a doratura. Lasciate raffreddare e servite ben disposto in un piatto da portata.
Autore: Anastasia Grimaldi
Blog: Sapere i Sapori