È un alimento pregiato e di qualità, in grado di soddisfare non solo la richiesta di gusto ma anche le esigenze dei consumatori sempre più attenti agli aspetti nutrizionali e salutistici dei prodotti alimentari. Stiamo parlando della Nocciola Piemonte IGP, universalmente nota come la migliore al mondo, che abbiamo “conosciuto” meglio grazie alla cooperatrice cuneese, nonché Vice Presidente di Fedagri Piemonte, Nicoletta Ponchione, che da molti anni produce nocciole insieme alla sua famiglia. “Sono molto orgogliosa delle mie origini contadine. È grazie alla mia famiglia che, in Langa, ho potuto intraprendere questa carriera nella produzione delle nocciole”, spiega.
Perché la Nocciola Piemonte IGP è ritenuta la qualità migliore? “Esistono tanti tipi di nocciole, ma la Piemonte IGP viene dalla cultivar Tonda Gentile Trilobata, varietà nata nelle Langhe, poi sviluppatasi nel resto del Piemonte, grazie ai terreni chimicamente e organoletticamente predisposti alla sua produzione che le hanno conferito caratteristiche diverse dalle altre varietà”. Un esempio? “La loro facile pelabilità: per questa sua caratteristica, e non solo, la Tonda Gentile è l’unica ad essere utilizzata per produrre il famoso Gianduiotto, cioccolatino a forma di barca rovesciata, tipico della tradizione dolciaria piemontese”.
Le piace cucinare? “Moltissimo, la mia famiglia mi ha trasmesso anche questa passione”.
Dato che è un’esperta, quale ricetta a base di nocciole consiglierebbe ai nostri lettori? “Senza dubbio suggerisco di preparare la classica torta di nocciole. Ogni famiglia ha la sua ricetta con le sue varianti… ma l’importante è che la materia prima sia di qualità! A chi non le ha mai provate sotto questa veste, invece, consiglio di utilizzare le nocciole nei ripieni della pasta fresca: io amo particolarmente preparare i raviolini del plin con la toma e le nocciole all’interno! Per concludere, suggerisco di provare assolutamente la granella di nocciole per impanare i crostacei. Il risultato? Mazzancolle e gamberoni morbidi dentro e croccanti fuori, la fine del mondo!”
Dopo averla ringraziata per aver condiviso con noi i suoi consigli di cucina, prima di salutarci, le chiediamo che cosa significa per lei ‘cooperazione’: “Cooperare è un concetto fondamentale! Le Organizzazioni di Produttori (O.P.), come Piemonte Asprocor, la più grande cooperativa di produttori di nocciole del Piemonte per volumi commercializzati e per patrimonio immobiliare in proprietà, nonché la prima per volume di Nocciola Piemonte IGP commercializzata, seguono il produttore durante le varie fasi del suo lavoro fornendogli una serie di servizi capaci di migliorare la qualità dei prodotti e di tutelare l’ambiente e la salute dei consumatori, riuscendo ad offrigli anche la possibilità di affacciarsi sul mercato con maggiore potere contrattuale, ad esempio. Cooperare è una bella opportunità per tutti!”
La ringraziamo per la piacevole chiacchierata e andiamo subito a curiosare su internet per addentrarci ancora di più in questo “mondo di nocciole”: lo sapevate che la Piemonte IGP è particolarmente apprezzata dall’industria dolciaria per i suoi parametri qualitativi quali la forma sferoidale del seme, l’elevata pelabilità, la buona conservabilità e il gusto e l’aroma eccellenti dopo la tostatura?
IGP è sinonimo di qualità e di autenticità del prodotto!