Istat: Federcoopesca, con il +9,5% è boom di consumi di pesce. Per 3 famiglie su 4 in dieta 2 volte a settimana.
“Gli italiani sempre più consapevoli dell’importanza di inserire nella dieta di tutta la famiglia pesci, molluschi e crostacei. Nel 2016, secondo i dati Istat, la spesa delle famiglie ha registrato +9,5% in prodotti ittici, in media fino a 39,83 euro mensili. Quello dei prodotti ittici è il settore alimentare che ha fatto registrare l’aumento maggiore. Un trend positivo, registrato per il terzo anno consecutivo, che ci lascia ben sperare, dopo gli anni duri della crisi”.
Così Federcoopesca-Confcooperative nel commentare i dati Istat sui consumi degli italiani.
Secondo una indagine dell’associazione, 3 famiglie italiane su 4 consumano due volte a settimana, in casa, nelle mense o al ristorante, prodotti di pesca o acquacoltura, freschi, congelati o trasformati.
“È importante – prosegue Federcoopesca – sapere intercettare una domanda di prodotti ittici che si fa più vivace, puntando sulla diversificazione dell’offerta, la trasformazione e la tracciabilità delle produzioni lungo tutta la filiera”.
Positivo, inoltre, il fatto che la spesa per la ristorazione sia tornata ai livelli pre-crisi “perché – conclude Federcoopesca – i ristoranti da sempre hanno un ruolo importante nell’avvicinare i consumatori ai prodotti ittici”.
Articolo a cura di
Alessandra Fabri
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