Gli gnocchi, un cibo antichissimo della nostra tradizione gastronomica nazionale, probabilmente il primo formato di pasta casalinga a essere stato inventato.
Buoni e rapidissimi da cuocere, hanno anche il merito di richiamare alla memoria dolci ricordi, fatti di pomeriggi trascorsi in compagnia di mamme e nonne attorno a un tavolo, tra grembiuli sporchi e mani imbiancate di farina.
Diverse le materie prime che possono essere impiegate per la loro preparazione, dalle patate, alle verdure, dalla farina di frumento a quella di semola o di mais. Altrettanto variegati i condimenti utilizzati. Alcuni esempi? Burro e salvia, formaggio e ragù di carne: un’opzione più invitante dell’altra!
Gli gnocchi fanno parte della cucina italiana da secoli, addirittura dal lontano Settecento. Da allora, le ricette inventate con questo ingrediente, tramandate sino ai giorni nostri, sono state davvero tante. Basti pensare ai tradizionali “Gnocchi alla Bava”, con formaggio, panna e Tartufo Bianco d’Alba; o agli inconfondibili “Gnocchi alla Romana” (a base di semolino, burro e Parmigiano Reggiano), piatto tipico del Lazio, solitamente servito al giovedì, come consiglia anche il vecchio proverbio “Giovedì gnocchi, venerdì pesce, sabato trippa”. Tipicamente piemontesi sono invece gli “Gnocchi al Castelmagno”, un primo piatto davvero invitante, impreziosito da questo formaggio dop dal gusto veramente unico.
Se il tempo ce lo concede, torniamo quindi a “mettere le mani in pasta”, tramandiamo i saperi di mamme e nonne realizzando ottimi piatti fatti in casa solo con materie prime biologiche di qualità!