In Piemonte crescono varietà di peperone famose per la loro qualità. Sono i peperoni di Carmagnola e i peperoni di Asti.
Quando arriva la stagione propizia, questi ortaggi diventano protagonisti di ricette che affondano le proprie radici nella tradizione gastronomica regionale, ma sono anche perfetti per essere gustati “in purezza” o utilizzati in piatti moderni.
Quando la mia famiglia passava i fine settimana nella casa di campagna, spesso consumava un’insalata di peperoni al forno, aromatizzata con un leggero sentore di aglio, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
La cucina si riempiva del profumo inconfondibile dei peperoni che arrostivano in forno e che poi sarebbero stati accuratamente spellati dalla mia meticolosa zia tedesca che, arrivata in Italia moltissimi anni prima, aveva imparato a “cucinare piemontese” con cura, passione e dedizione.
Dall’infanzia all’età adulta, l’insalata di peperoni ha accompagnato centinaia di pranzi domenicali sotto al pergolato dove fioriva il glicine e sul quale si arrampicavano i gatti di famiglia come tigri in miniatura a caccia nella foresta.
Il sapore dei peperoni arrostiti è per me irrinunciabile. Vi riconosco tradizione e familiarità, calore e spensieratezza.
Ho preparato questo piatto in occasione di una festa tra parenti, come faceva la zia tanti anni fa. La ricetta è differente, ma la semplicità di fondo è la medesima.
I peperoni arrostiti diventano piccole spirali condite con una granella di pane aromatizzata alle erbe e impreziosita dal Parmigiano Reggiano e dall’olio extravergine d’oliva.
Ne risulta un antipasto colorato e gustoso, ideale per aprire un pranzo o come portata per un buffet informale.
Ingredienti
(dosi per 30 involtini circa)
3 grossi peperoni rossi
150 grammi di pangrattato preferibilmente fatto in casa (per una ricetta adatta ai celiaci sostituire l’ingrediente con un prodotto equivalente privo di glutine)
30 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato al momento
Un mazzo di erbe aromatiche miste fresche (io ho usato basilico, menta, timo e salvia)
Un piccolo spicchio d’aglio
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe bianco macinato al momento q.b.
Procedimento
Sistemo i peperoni in una teglia sopra un grande foglio di alluminio da cucina e li metto vicino al grill del forno molto caldo. Li lascio arrostire girandoli di tanto in tanto su tutti i lati. La pelle deve abbrustolirsi bene.
Chiudo i peperoni nell’alluminio e li lascio intiepidire per poi spellarli sotto a un filo di acqua fredda corrente e asciugarli con carta da cucina.
Apro i peperoni per dividerli in falde, eliminando picciolo, i semi e i filamenti bianchi interni.
Trito finemente l’aglio e le erbe aromatiche. Mescolo il tutto con il pangrattato condito con una generosa quantità di olio, pepe nero e sale se necessario (dipende dalla sapidità del pangrattato). Unisco il Parmigiano Reggiano grattugiato.
Cospargo il piano di lavoro con un po’ di pangrattato aromatizzato e vi stendo una falda di peperone pressandola affinché il mix aromatico aderisca bene.
Cospargo il peperone con altro mix aromatico facendolo aderire con la pressione delle mani.
Taglio l’ortaggio in striscioline larghe circa 2,5 cm e lunghe quanto la metà della falda.
Arrotolo le strisce su se stesse creando piccole spirali che fisso con uno stuzzicadenti.
Procedo allo stesso modo fino ad esaurimento degli ingredienti.
Autore: Paola “Slelly” Uberti
Blog: Slelly – The Dark Side of Kitchen