Gianni VINCENTI: “La cooperativa è un’etica di vita”

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Ci immergiamo nel mondo della pesca con Gianni Vincenti, esponente della Cooperativa Luigi De Ferrari Pescatori di Noli, per conoscere i retroscena della Cooperativa e dell’antichissimo mestiere del pescatore.

Pescatori di Noli. Come descriverebbe questa realtà cooperativa?

“La Cooperativa Luigi De Ferrari è una tra le più antiche cooperative d’Italia, infatti risale al 1941 la data della sua fondazione. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di aiutarci, come pescatori, nella vita di tutti i giorni, nella quotidianità. Cerchiamo di restare uniti per fare in modo che le nostre cooperative possano assistere a un continuo sviluppo, sollecitando organi politici e sociali di competenza.”

Quello del pescatore è un mestiere antichissimo. Cosa significa fare questo lavoro, quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi legati alla vita in mare? “Questo mestiere ha sempre fatto parte della mia famiglia. I miei nonni e mio zio erano pescatori. Non eravamo ricchi, ma l’aspetto positivo di questo mestiere è il poter stare all’aria aperta e trarre dalla natura che ti circonda un grande senso di libertà.

pesca_barcaE’ un lavoro che puoi fare solo se hai la passione, perchè se guardi unicamente il guadagno…

L’attrezzatura costa, la manutenzione costa. Io cerco di arrangiarmi in qualche modo: recupero materiali, mi confeziono le reti e così ho meno spese e vedo la differenza tra me e chi compra tutto da zero. Oggi fare il pescatore non è semplice, tra normative e proibizioni di vario genere. E così guadagnare la giornata è diventato un compito davvero difficile.”

Chissà quante storie che ha da raccontare sulle avventure vissute in mare, un elemento ingovernabile, imprevedibile, che non guarda in faccia nessuno. Ci può raccontare un ricordo positivo e uno legato a un’esperienza più dura legata alla sua vita da pescatore?

“Un ricordo che conservo in me e che mi porta ancora una grande soddisfazione è stato quando una notte siamo andati a pesca e ricordo che c’era più pesce che rete! Non è stata una casualità, avevamo intuito che potevamo fare una pesca grossa e abbiamo sfruttato la nostra esperienza per cogliere l’occasione! Mentre tra i ricordi negativi c’è quello legato a un collega che è mancato mentre cuciva delle reti.

Come descriverebbe una sua giornata tipo? Da quali momenti è scandita?
Dunque, ci alziamo attorno alle 5.30, prendiamo la barca e in base al tempo decidiamo dove andare. Facciamo 2, 3 o 4 cale a seconda del pescato e poi cerchiamo di rientrare e di vendere il prodotto così, fresco, a chilometro zero. In altri momenti della stagione può invece capitare che caliamo le reti nel pomeriggio, così come accade quando dobbiamo andare al largo per naselli, sigarelli o altro. In media stiamo in mare 5, 6 ore. A lavorare con me i miei due nipoti, ma questo 4 o 5 anni fa, poi per fortuna hanno trovato un altro impiego.”

Cosa significa far parte di una cooperativa?
“Essere in cooperativa è una agevolazione al lavoro, è essere insieme, è un’etica. Ci sono le controversie, le discussioni e i problemi da affrontare, ma è qualcosa che tiene uniti, specialmente qua in Liguria dove c’è ancora qualche anziano che vuole tenere vivo il nome della Cooperativa.”

pescatori di noliL’unione fa la forza, soprattutto quando si tratta di gestire aspetti legati a una specifica categoria. E per il futuro, invece, cosa si aspetta?
“Per il futuro spero che cambi qualcosa, ma ho seri dubbi.”

Incrociamo le dita con lei per un futuro il più florido possibile per la vostra cooperativa. Ma parliamo di cucina. Il pesce è un alimento che ovviamente fa parte della sua vita in quanto pescatore. Come preferisce cucinarlo? “Lo mangio nel modo più semplice possibile. Soprattutto quando il pesce è freschissimo: meno condimento ci metti e meglio è! In un padellino, con un po’ di sale, lo lascio cuocere da una parte e dall’altra, mezzo bicchiere di vino bianco e il pranzo è servito!”

Quindi cosa non può proprio mancare sulla sua tavola?

“Sicuramente il pesce, accompagnato con del buon vino rosso, magari un Barbera.”

Allora cin cin, brindiamo alla Cooperativa Luigi De Ferrari Pescatori di Noli!


La cooperativa di pesca più vecchia d’Italia: una tradizione secolare che continua a vivere nel magnifico Golfo di Noli.

COOPERATIVA LUIGI DE FERRARI PESCATORI DI NOLI
via Musso 3,
17026 Noli (SV)
Tel. 019 7490049
mail: pescatorinoli@gmail.com