I panettoncini gastronomici sono una variante mignon del classico panettone gastronomico. Sono facili da realizzare ma soprattutto belli da vedere!
Quella che vi presento qui è la mia versione, ma voi potete farcirli con tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce.
Ingredienti
(dosi per circa 10 panettoncini)
550 gr di farina 00
200 gr di latte a temperatura ambiente
1 bustina di lievito di birra
125 gr di burro
1 cucchiaio di zucchero
1 uovo intero e 1 tuorlo
10 gr di sale
200 gr di culatello o di prosciutto crudo
400 gr di Casciotta d’Urbino
150 gr di songino (valerianella)
150 gr di composta di pere per formaggi
Procedimento
Mettete la farina con lo zucchero e il lievito in una ciotola e mischiate. Aggiungete lentamente il latte e iniziate ad impastare. Unite le uova, il burro a temperatura ambiente e ridotto a crema, e il sale. Impastate con cura fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e morbido.
Lasciate riposare 20 minuti poi dividete, delicatamente, l’impasto in dieci pezzi, fateli rotolare delicatamente tra le mani (pirlatura) e metteteli negli appositi pirottini da panettone. Preparate la miscela per lucidarli unendo un paio di cucchiai di latte al tuorlo d’uovo e un pizzico si sale. Spennellate i panettoncini, coprite e lasciateli lievitare ancora per un paio d’ore o finché non avranno raddoppiato il volume.
Accendete il forno, in modalità statico, a 180° e quando avrà raggiunto la temperatura infornateli per 20/25 minuti.
Una volta sfornati e raffreddati tagliate i panettoncini in quattro o cinque fette.
Spalmate su ognuna la composta di pere, poi farcite con qualche foglia di songino, la Casciotta d’Urbino, una fettina di culatello.
Sovrapponete la fetta successiva e ripete il procedimento fino ad ultimare. Ricomponete il panettoncino, e per guarnire tagliate con una forma per biscotti a stella la casciotta.
Mettete sulla calottina un po’ di culatello e la stella di formaggio, fermate tutto con uno spiedino.
Potete preparare i panettoncini il giorno prima, per poi conservarli quando sono freddi, in un sacchetto di plastica ben chiuso per evitare che si secchino.
Oppure, per velocizzare tutto, potete acquistarli già pronti e farcirli.
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA