Questa è una mia personale rivisitazione della classica ricetta romana, conosciuta in tutto il mondo, che prevede l’utilizzo di carne di manzo e prosciutto. Personalmente, ho molto apprezzato anche questa versione, provatela anche voi e fatemi sapere!
Il nome “coppa” compare per la prima volta nella letteratura del XIX secolo, anche se storicamente, la Coppa di Parma è nota fin dal 1700. La Coppa di Parma (I.G.P.) è tra le più famose e rinomate, e si ottiene dalle parti magre del collo del suino. La nebbia e l’alto grado di umidità tipico del territorio parmense, conferiscono a questo salume un sapore unico e inconfondibile: delicato, aromatico e quasi dolce! La fetta, al taglio, si presenta di consistenza morbida, con le parti grasse di colore bianco-rosaceo e le parti magre di colore rosso vivo. La tradizione vuole che, per conservare questo salume, occorra avvolgerlo in un canovaccio di tela imbevuto di vino bianco.
La Coppa I.G.P. che ho utilizzato per questa preparazione è stata prodotta dalla Cooperativa agricola Clai (Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi), che opera nell’agroalimentare, sia nel settore dei salumi, con una particolare specializzazione nel segmento del salame, che in quello delle carni fresche bovine e suine. I prodotti dell’azienda sono presenti in tutti i canali di vendita e in tutte le regioni italiane!
Negli ultimi anni Clai ha sviluppato la sua presenza anche all’estero, soprattutto nel comparto dei salumi. Importante da sapere èche nella preparazione dei salumi vengono utilizzate solo carni italiane di puro suino e sale iodato, inoltre, non sono presenti né il glutine nè i derivati del latte!
Clai fa parte delle cooperative agricole QUI DA NOI, in quanto aderente a Fedagri Confcooperative.
Ingredienti
(dosi per 4 persone)
8 fettine di lonza
8 fette di Coppa IGP Clai
8 foglie di salvia grandi
Olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento
Adagiate sopra ogni fettina di lonza una fetta di coppa e una foglia di salvia. Fermate tutto con uno stecchino.
Mettete due cucchiai d’olio in una padella antiaderente, adagiate le fettine con la farcitura verso l’alto e fate dorare per quattro minuti. Giratele e fatele dorare per due minuti dall’altro lato, rivoltatele e cuocete ancora per un minuto.
Servitele subito e buon appetito!
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il Pomodoro Rosso di MAntGRA
Clai S.c.a.
via Gambellara 62/a
Sasso Morelli
Imola (BO)