La pianta di vaniglia
La vaniglia è l’aroma più famoso del mondo. Si tratta di una spezia ricavata dal baccello di una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle orchidee e originaria delle foreste tropicali della costa orientale del Messico. Il suo inconfondibile e pregiato profumo, dovuto al principio odorante chiamato vanillina, lo acquisisce solamente dopo aver subito il processo di maturazione.
Il procedimento di lavorazione della vaniglia è tutto manuale ed è chiamato metodo Bourbon. I frutti, detti anche baccelli, vengono raccolti ancora acerbi e, una volta maturati, si aprono liberando migliaia di semi minuscoli. I baccelli vengono poi immersi in acqua calda per ridurne la vitalità, vengono sgocciolati e riposti in casse ricoperte di lana dove la temperatura raggiunge i 50°C. A questo punto i baccelli, comunemente chiamati stecche, dopo circa 24 ore, assumono il loro caratteristico colore bruno e vengono esposti al sole per almeno una settimana. C’è poi la fase di essiccamento all’ombra, che dura dai 2 ai 3 mesi.
In Italia siamo abituati ad associare la vaniglia alla preparazione di dolci, gelati, torte, creme e liquori, ma nella cucina orientale e africana, ad esempio, è impiegata anche nei piatti salati. Ora che il Carnevale è alle porte, siamo probabilmente più propensi alla preparazione di dolci fatti in casa e la vaniglia può essere un originale e gustoso alleato delle vostre ricette… mai provato le mele in pasta sfoglia, ripiene di marmellata e vaniglia? Si fanno al forno e sono buonissime!
Processo di essiccamento della vaniglia
Se decidete di comprare le stecche e non i più pratici contenitori di vaniglia in polvere, magari non sapete come fare a staccare i granelli. E allora ecco i nostri consigli d’uso!
Aprite il baccello con un coltello facendo scorrere la lama nel senso della lunghezza per permettere ai granelli di staccarsi. Fateli cadere direttamente nel composto che desiderate insaporire (basteranno pochi granelli poiché l’aroma di vaniglia è intenso e si accentua con la cottura!). Non mettete mai i pezzi del baccello nel vostro dolce perché in bocca risulterebbero duri e amari. Inoltre, sapevate che la vanillina ha la proprietà di coprire il sapore di lievito?
Ancora un consiglio agli amanti della vaniglia! Mettete un baccello in un barattolo di zucchero, conferirete un aroma dolce e diverso dal solito a tè, tisane e caffè, o potrete utilizzarlo direttamente nella preparazione di un dolce.
Fonte: www.lespezie.net