Lo sapevate che i pistacchi fanno bene al cuore? Lo afferma uno studio effettuato dai ricercatori della Pennsylvania State University, i quali hanno osservato come una dieta che comprenda i pistacchi sia salutare per il sistema cardiovascolare. Il seme, infatti, contiene antiossidanti che agiscono contro lo stress ossidativo e riducono i livelli di colesterolo “cattivo”.
Inoltre, diversi studi evidenziano che il consumo dei pistacchi favorisca l’abbassamento dei livelli di colesterolo e della pressione sanguigna anche per coloro che sono ad alto rischio di diabete; i pistacchi, infatti, possiedono un indice glicemico inferiore a 10. Questi benefici possono essere dovuti, in parte, alle proteine contenute in essi, alle fibre e al basso contenuto di grassi che è decisamente inferiore rispetto ad altre varietà di frutta secca a guscio. Ma non è tutto, perché vantano anche il più alto contenuto di fitosterolo, che sembra aiutare il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue diminuendo il suo assorbimento nell’intestino durante la digestione.
L’assunzione cronica di pistacchi sembra diminuire la glicemia postprandiale (importante fattore di rischio cardiovascolare), l’insulinemia e la glicemia basale, riducendo così l’insulino-resistenza grazie anche ad un incremento di un ormone importante nella regolazione della secrezione insulinica glucosio-indotta (il GLP-1).
Insomma, cominciamo da oggi con una manciata di pistacchi al giorno, ma ricordate che l’esagerazione, come in ogni cosa, non va mai bene!
Se volete cimentarvi nella preparazione di piatti dolci estivi a base di pistacchi, provate il nostro Budino al pistacchio e Grand Marnier (senza lattosio)!