LATTUGA BELGA AL FORNO CON SPECK E BESCIAMELLA

L’indivia belga deve il suo nome al fatto che, nel 1850, un agricoltore belga aveva estirpato e conservato in cantina le radici della cicoria per evitare che si congelassero. Alla fine dell’inverno, scoprì che quelle radici avevano prodotto dei germogli gialli e teneri. Li assaggiò e gli piacquero. La sua coltivazione, così, si diffuse prima in tutto il Belgio e poi nel resto dell’Europa.
Come tutte le indivie, ha un gusto amarognolo, ma è più povera di vitamine, rispetto alle altre varietà, a causa del processo di maturazione che avviene in luoghi privi di luce. E’ ricca di vitamine del gruppo B e della provitamina A e l’alta quantità di fibra insolubile, rende il suo consumo particolarmente indicato per chi soffre di stitichezza.

belgaspeckIngredienti
(dosi per 4 persone)
4 cespi di lattuga belga
16 fette di speck
1/2 litro di latte
40 gr di farina
30 gr di burro
Noce moscata q.b.
Sale q.b.
100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato

Procedimento
Tagliate per lungo i cespi di belga e lavateli. Lasciateli scolare bene.
Nel frattempo preparate la besciamella sciogliendo la farina con un po’ di latte freddo. Amalgamate bene la farina per evitare la formazione di grumi, salate e unite il restante latte, poi ponete tutto sul fuoco molto basso e fate cuocere, sempre rimestando, per una decina di minuti, fino a quando vedrete la besciamella gonfiarsi e addensarsi. L’ultimo minuto di cottura aggiungete il burro, il parmigiano e amalgamate bene tutto, aromatizzatendo con un po’ di noce moscata.
Riprendete i cespi tagliati, se è il caso, asciugateli anche con un po’ di carta da cucina e arrotolate su ognuno una fetta di speck (Foto 1).
Imburrate una pirofila e distribuite sul fondo un po’ di besciamella, adagiate la belga avvolta nello speck e ricoprite tutto con la besciamella rimasta, spolverizzate con un po’ di Parmigiano grattugiato (Foto 2). Infornate a 180°C (nel forno già caldo)  e lasciate cuocere per 20 minuti, o fino a qunado si sarà formata una bella crosticina e buon appetito!

Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il Pomodoro Rosso di MAntGRA