La seppia appartiene alla stessa famiglia di polpi e calamari; è un mollusco cefalopode, cioè dotato solo di testa e piedi e possiede notevoli capacità mimetiche che gli consentono di cambiare colore in brevissimo tempo. Le sue dimensioni vanno dai quattro centimetri della seppiola fino ai 120 centimetri della seppia comune. All’interno del suo corpo troviamo una conchiglia detta “osso di seppia” che le consente di galleggiare perché è pieno di bollicine di gas che lo rendono più leggero dell’acqua. La seppia si difende dagli attacchi dei predatori espellendo inchiostro che si trova in una sacca all’interno del suo corpo.
E’ diffusa in tutti i mari e gli oceani del globo e vive sui fondali costieri melmosi o sabbiosi. In Adriatico vi sono due distinte popolazioni di seppie, una si riproduce in primavera, l’altra in autunno. Le sue caratteristiche nutrizionali sono molto simili a quelle dei cosiddetti “pesci magri”: è ricca di vitamina A, B1, D e di sali minerali quali il fosforo, il potassio, il calcio e proteine. E’ ricca di fibre e quasi priva di grassi per cui è consigliata nelle diete ipocaloriche.
Ingredienti
(dosi per 4 persone)
500 gr di seppioline nostrane
400 gr. di fagioli corona in scatola
400 gr. di pomodori ramati
mezzo bicchiere di vino bianco
1 cipolla bianca piccola
1 carota piccola
2 gambi di sedano
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
1 cucchiaino di paprika forte
olio extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.
Procedimento
Pulite e lavate la carota, la cipolla, il sedano e tritateli , lavate i pomodori, pelateli, togliete i semi e tagliateli a cubetti. Pulite e lavate le seppioline.
In una casseruola mettete 4 cucchiai di olio, il trito di cipolla, carota e sedano lasciate dorare per qualche minuto e unite le seppioline, continuate a soffriggere per 2 minuti poi unite il vino e lasciatelo evaporare a fuoco vino per qualche minuto.
Unite i cubetti di pomodoro, la paprika, il sale e fate cuocere dolcemente per 20 minuti.
Unite i fagioli ben scolati del loro liquidi di conservazione e fate cuocere per altri 10 minuti.
Nel frattempo lavate e sgrondate bene il prezzemolo e tritatelo con lo spicchio d’aglio.
Cinque minuti prima della fine della cottura unite alle seppie il trito di prezzemolo e aglio: mischiate bene, lasciate riposare per 5 minuti e servite.
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA