Oggi, 5 febbraio, si celebra l’ottava Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, ideata e istituita nel 2014 dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market con l’Università di Bologna-Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari e con il Ministero dell’Ambiente.
Un’occasione per sensibilizzare su una questione centrale del nostro tempo e di importanza vitale per il nostro pianeta.
L’edizione 2021 è dedicata all’evoluzione dei comportamenti e degli stili di vita in rapporto allo spreco alimentare dopo l’irrompere della pandemia COVID-19, con attenzione a una visione internazionale nell’impegno alla prevenzione e riduzione degli sprechi, anche in vista degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
In Italia, secondo il rapporto Waste Watcher di Last minute Market/Swg 2020, lo spreco alimentare ammonta a circa 10 miliardi di euro, con uno spreco settimanale medio di €4,9 per nucleo familiare. Grazie alla diffusione delle indagini sullo spreco, il 57% degli italiani ha aumentato la propria consapevolezza in materia di sprechi alimentari.
Eppure lo spreco alimentare non è solo un problema legato al cibo, in quanto ha impatti negativi anche sul clima e sulla biodiversità: esso è infatti responsabile di circa 4,4 miliardi di tonnellate di gas serra emesso nell’atmosfera e di un consumo di acqua pari a 170 miliardi di metri cubi.
Sono tanti i consumatori che non hanno idea su cosa sia veramente lo spreco alimentare, come molte sono le azioni quotidiane che ognuno di noi potrebbe ancora fare per contrastare questo problema. Ridurre gli sprechi in cucina non è solo fondamentale ma è anche più semplice di quanto crediate: ecco le nostre ricette antispreco, perfette per iniziare a cambiare le vostre abitudini e dare un contributo concreto al pianeta!