La canocchia è un crostaceo che vive a una profondità compresa tra i 20 e i 200 metri su fondi fangosi o sabbiosi dove scava delle gallerie all’interno delle quali si rifugia durante il giorno. E’ carnivora e si nutre di piccoli pesci, molluschi e crostacei. Si riproduce nel tardo inverno-primavera e si pesca tutto l’anno. Ha un sapore marcato, e carni delicate e prive di grasso.
Ingredienti
(dosi per 4 persone)
320 gr di spaghetti
600 gr di canocchie
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
400 gr di passata di pomodoro
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Prezzemolo q.b.
1 spicchio d’aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento
Lavate bene le canocchie, asciugatele e, con un paio di forbici, praticate un’incisione verticale sul dorso. Salatele e pepatele da ambo i lati. Tritate il prezzemolo.
Schiacciate l’aglio e mettetelo in un’ampia padella con l’olio e fate dorare leggermente, unite le canocchie e fatele rosolare per un minuto, quindi voltatele e lasciatele cuocere ancora per tre minuti.
Sfumate a fuoco vivo con il vino e fatelo evaporare, togliete le canocchie e tenetele da parte.
Unite al fondo di cottura la passata di pomodoro, salate, coprite e fate cuocere ancora per quindici minuti.
Trascorso il tempo di cottura, unite le canocchie e continuate a cuocere a fuoco dolce per sette minuti.
Mettete a bollire abbondante acqua salata, al bollore versate gli spaghetti, cuoceteli al dente, poi scolateli e trasferiteli nella padella delle canocchie. Mescolate, cospargeteli con il prezzemolo tritato e servite subito.
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA