Sono vittima di una mania.
Guardo qualsiasi alimento pensando a come trasformarlo in burger, polpetta o polpettone.
Non mi è chiaro il significato di questa neo-ossessione: forse mi affascina il gioco insito nello scoprire quale materia prima si celi nel rassicurante scrigno tondo di una polpetta, nell’appetitosa opulenza di un pingue burger, o nell’austera forma di un polpettone. O forse inconsciamente voglio omaggiare mio padre e la tenerezza che ispira in me la sua dedizione totale, quasi una religione, alle polpette. Ama perdutamente questo cibo da sempre: da quando mia nonna ne cuoceva grandi quantità e lui le rubava prelevandole dal piatto di servizio e ustionandosi dita e palato. Da quando mia madre le cucinava la sera, sapendo di fargli una sorpresa graditissima (in quel caso la ladra di casa ero io che non riuscivo ad aspettare che mio padre rientrasse e divoravo quei piccoli capolavori dalla rustica semplicità). Da quando mia suocera, consapevole di questa passione, gli telefona dicendogli di passare a ritirare un’abbondante porzione di polpettine gustose e fragranti. Da quando un’amica di famiglia gli ha regalato un vassoio pieno di polpette a Natale, dopo averlo incartato accuratamente come si trattasse di un preziosissimo ninnolo.
Come mio padre, sono talmente golosa di queste preparazioni e ammiro così tanto la loro versatilità da aver coniato due neologismi: “polpettare” e “burgerare” che indicano, oltre al mio grado di pazzia, l’essere impegnati nella preparazione di polpette e burgers.
Nel contesto di una cena dedicata ai sapori dell’India, ho voluto preparare un antipasto che introducesse sapori speziati e avvolgenti, senza appesantire troppo. In questo modo sono nate le VEGETABALLS.
Polpettate gente, polpettate.
Ingredienti
(dosi per 25 polpette circa)
Per le polpette:
230 grammi di zucchine già mondate
125 grammi di falde di peperone rosso già mondate
2 cucchiaini di curcuma in polvere
2 cucchiaini di coriandolo in polvere
2 cucchiaini di zenzero in polvere
1/2 cucchiaino di pepe di cayenna
1 cucchiaino di menta essiccata
la scorza di un lime
160 grammi di certosa
3 cucchiai di farina
1 uovo di medie dimensioni
pangrattato q.b.
olio EVO per friggere
Per la salsa di accompagnamento:
250 grammi di yogurt bianco magro
il succo di un lime
2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
sale fino q.b.
pepe bianco macinato al momento q.b.
Procedimento
Riduco le zucchine e le falde di peperone rosso a piccoli cubetti e le pongo in una capace ciotola.
Aggiungo le spezie e mescolo con cura. Unisco la certosa, l’uovo e la farina amalgamando fino ad ottenere un composto omogeneo e molto morbido. Per assaggiare e regolare di sapore, cuocio una piccola porzione di impasto in una padella antiaderente.
Prelevo un cucchiaio di impasto e lo tuffo nel pangrattato contenuto in una ciotola.
Impano la porzione di composto, la prelevo e le conferisco forma sferica.
Procedo allo stesso modo con il restante impasto.
Mescolo lo yogurt bianco, il succo di lime e lo zenzero fresco in una piccola ciotola. Condisco con un pizzico di sale fino e una macinata di pepe bianco. Assaggio e regolo di sapore.
Scaldo due dita di olio EVO in una padella antiaderente.
Friggo poche polpette alla volta, rigirandole a metà cottura, fino a quando hanno formato una crosticina ben dorata e croccante.
Asciugo le polpette su carta da cucina e servo immediatamente accompagnando con lo yogurt aromatizzato.
Autore: Paola “Slelly” Uberti
Blog: Slelly – The Dark Side of Kitchen